IL PROGETTO ASEL “RESILIEUROPE” FA TAPPA IN BULGARIA

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Il progetto internazionale “ResiliEurope “(tocca rappresentanze di enti locali di ben 12 Paesi europei), del quale l’ASEL Sardegna è capofila, ha fatto tappa in Bulgaria, a Varna, venerdì 30 settembre – sabato 1ottobre, alla quale ha preso parte una delegazione sarda guidata dal Presidente dell’associazione Rodolfo Cancedda.

E’ stata una “due giorni” di lavoro intensi, una Conferenza programmatica in materia di euroscetticismo e sui processi migratori.Ai lavori, introdotti da una relazione del Presidente Cancedda hanno, tra l’altro, partecipato Atanas Stoilov (Presidente Direttivo dell’Unione bulgara del Mar Nero), Emil Radev (Europarlamentare PPE), Roberto Marino Marceddu (Delegato politiche europee dell’ASEL), Yordanka Nencheva (Associazione To save the woman), Fabio Roccuzzo (Sindaco di Caltagirone e Project Manager del progetto), Ilian Iliev (Centro pubblico ambientale per lo sviluppo sostenibile). Erano presenti anche delegazioni di organizzazioni e amministrazioni pubbliche coinvolte nel progetto, tra cui rappresentanti dei partner polacchi, spagnoli, albanesi, di Cipro, del Montenegro, della Sicilia e della Corsica. Oltre ai temi dell’euroscetticismo e della migrazione, sono stati toccati temi di grande rilevanza culturale e sociale, tra i quali quelli della scuola e dell’università, della tutela della specificità e identità dei Popoli. Si è anche discusso degli strumenti europei per la crescita e lo sviluppo, come il SURE quale strumento di solidarietà europea per aiutare gli Stati in difficoltà.

NELLA FOTO: Atanas Stoilov (Presidente Direttivo dell’Unione bulgara del Mar Nero) con il Presidente dell’ASEL_Rodolfo Cancedda